Lo studio del filosofo
- Con le persone, una o più d’una (genitori e figli, coppie)
Per entrare nella vita di tutti i giorni e lavorare sui pensieri irrazionali, in modo da sostituirli con pensieri critici e capaci di lavorare sulle emozioni
La scuola
- Con gli studenti delle scuole medie: filosofia con le fiabe e con il cinema
- Con gli studenti delle scuole superiori:
- laboratorio su metodo di studio e motivazione
- laboratorio con il cinema
- laboratorio sulla trasgressione
- laboratorio sul disagio
- Con i docenti: per una riflessione sulla fatica educativa
- Con i genitori: Scuola “e” genitori, percorsi condivisi
Gli spazi di cittadinanza (biblioteca civica, carcere, consultorio)
- Con persone in ricerca, dentro attività di workshop
Per ripensare diritti e cittadinanza attiva, mentre si chiariscono le proprie opinioni e visioni del mondo, con rigore argomentativo
Per affrontare i disagi esistenziali come urti dell’esperienza, da superare mettendo in gioco risorse inesplorate
Le aziende
- Con i gruppi omogenei (competenze orizzontali)
- Con i gruppi eterogenei (competenze differenziate)
Per affrontare con stile filosofico temi quali: la motivazione; l’atteggiamento e l’energia; i gradini della consapevolezza; il lavoro di squadra e il lavoro di gruppo
Il Cafè Philò
- Con piccoli gruppi di dialogo su un tema proposto dal filosofo, in biblioteca o in pasticceria
Per pensare il mai pensato, argomentare l’accordo e il disaccordo, mettere in gioco la ragione e l’emozione
Il Cafè Philò con l’arte
- Con un gruppo di appassionati di arte pittorica, in famiglia, in biblioteca, a scuola
Per riflettere in modo simpatico e intenso e accompagnare i pensieri con percorsi di cromoterapia
L’Atelier filosofico
- Con un gruppo ampio e piccoli sottogruppi di lavoro
Per ascoltare una breve lezione frontale sui temi dell’esistenza (la scelta, la paura, i litigi, i temi della bioetica …), lasciare una pausa di riflessione e compiere percorsi laboratoriali